CURRICULUM VITAE di Giovanni Somogyi
Sono nato a Roma il 18 gennaio 1936. Stefano Somogyi, mio padre, di famiglia ebraica purtroppo in gran parte scomparsa alla fine della seconda guerra mondiale nel corso dell’Olocausto ungherese, era nato a Miskolc in Ungheria e si era successivamente trasferito in Italia, dove si era laureato all’Università di Padova, ed aveva poi acquisito la cittadinanza italiana. Successivamente aveva ottenuto la cattedra di Demografia nell’Università di Palermo, divenendo uno dei più autorevoli demografi italiani. Mia madre Lydia era invece nata a Napoli, si era laureata all’università di Roma ed era poi diventata direttrice della biblioteca dell’Istituto nazionale di statistica.
Ho ottenuto la maturità classica nel 1954 presso il Liceo Terenzio Mamiani di Roma e mi sono laureato in Scienze politiche ( votazione 110 e lode) nell’Università di Roma la Sapienza nel 1959. Ho vinto una borsa di studio “Bonaldo Stringher” bandita nel 1959 dalla Banca d’Italia, ma non ne ho usufruito per aver prestato servizio di leva nell’Aeronautica militare come sottotenente dall’agosto 1960 al febbraio 1962. Sono stato nominato assistente volontario di Politica economica nel 1959, dal prof. Ernesto d’Albergo, e assistente ordinario nel 1964, con il prof. Giuseppe Medici.Ho conseguito la libera docenza nella stessa materia nel 1968 (la commissione giudicatrice era composta dai professori Giuseppe Ugo Papi presidente, Federico Caffè, Giorgio Fuà, Augusto Graziani e Gaetano Signorelli). Nel 1969 ho ottenuto l’incarico dell’insegnamento di Politica economica nell’Università di Teramo, e successivamente quello di Economia politica. Nella stessa Università sono stato nominato nel 1975 direttore dell’Istituto economico “Umberto Ricci”; nel 1978 ho lasciato l’Ateneo teramano. Nel frattempo ho partecipato al concorso a cattedre universitarie bandito nel 1974, in seguito al quale ho ottenuto la cattedra di Politica economica e finanziaria nell’Università di Catania per l’anno accademico 1976-77.
Con l’anno accademico 1978-79 mi sono trasferito alla cattedra di Economia internazionale dell’Università di Napoli, e nell’anno successivo sono diventato professore ordinario di Programmazione economica nell’Università di Roma la Sapienza.